Enneatipo 3 – Manager, realizzatore

Torna a L’Enneagramma

Soggetto: tipo giovanile, ottimista, spesso attraente e magnetico

Caratteristiche:

  • E’ iperproduttivo, ama primeggiare, vuole raggiungere traguardi di successo
  • La cosa più importante per lui è fare, realizzare, agire, portare a termine i compiti che se stesso o gli altri gli affidano, ottenere il successo
  • E’ stimolato dalla competizione, che è fondamentale nella sua vita ed i suoi successi devono essere riconosciuti ed apprezzati dagli altri
  • La sua parola chiave è “efficienza”
  • La cosa più importante è “essere la persona che conta, il migliore”
  • E’ un ottimo combattente e sa sempre come portare a termine i compiti affidatigli
  • Quando le cose non vanno per il verso giusto tende a non riconoscere la sconfitta e addossa le colpe sugli altri. Un’altra reazione tipica è quella di buttarsi a capofitto in un nuovo progetto
  • E’ molto abile nello smascherare il falso negli altri, ma difficilmente riconosce ed ammette i propri sbagli o difetti
  • Tende spesso a sopravvalutare se stesso ed i suoi successi
  • Tende a cadere nella vanità, circondandosi a volte di cose inutili o frivole o di oggetti di lusso
  • Quando è associato o evoluto sa essere un ottimo capo, efficiente e con ottime capacità progettuali, lavora ottimamente in team quando gli obiettivi sono chiari, sa essere un ottimo esecutore se i compiti affidatigli sono chiari e stimolanti
  • Ottimo comunicatore che usa la comunicazione in maniera strategica spesso per manipolare gli altri
  • La sua necessità di primeggiare nasce spesso da un’infanzia nella quale si sentiva amato solo quando otteneva successi. Per questo fatto l’amore per lui passa inevitabilmente attraverso i fatti, i risultati ed i successi ottenuti
  • E’ tendenzialmente ottimista ed il suo pensiero è positivo, però tende ad essere estremamente critico verso chi non presenta un accettabile livello di efficienza o contro chi si dimostra emotivamente fragile
  • Tende ad identificarsi col suo lavoro o col suo ruolo professionale: accade spesso che una pausa forzata nella sua continua lotta quotidiana lo mandi in crisi esistenziale, dal momento che si trova costretto a misurarsi con la propria interiorità
  • Accattivante o interessato quando l’argomento riguarda i suoi obiettivie il successo; si dimostra distratto quando non si parla di soldi e di lavoro
  • Figure dedite al successo, uomini e donne di marketing

Sotto stress: diventa indolente, evita il confronto e diventa pigro in modo da non dover più agire

Comunicazione: di tipo indicatorio e stimolato dalla modalità iperlogica e consigliera. La modalità accusatoria negli altri viene vista come sfida e quella propiziatoria lo urta profondamente: infatti non sopporta né chi lo vuole dominare né tantomeno le persone che si mostrano passive e senza mordente

Passione: Vanità

Virtù: Sincerità

Sintomi probabili secondo le leggi biologiche:

  • Problemi alla tiroide: “presto” è la sua parola chiave, attivando i tessuti ghiandolari tiroidei
  • Problemi laringei
  • Problemi surrenalinici (sindrome di Cushing): nel tentare di raggiungere il successo, può spesso sobbarcarsi di troppi impegni e trovarsi spiazzato, attivando la corteccia surrenalinica
  • Problemi visivi (cataratta, congiuntivite): nella sua corsa al successo ed al risultato, potrebbe perdere di vista persone importanti e solitamente avviene in modo repentino e grave, attivando le aree oculari specifiche
  • Problemi linfoghiandolari (linfoma di Hodgkin): il senso di non essere in grado di raggiungere i suoi obiettivi potrebbe attivare le ossa e i rispettivi linfonodi
  • Problemi ano-rettali (emorroidi, ragadi): dovendo spesso scegliere cosa sia più vantaggioso o con chi poter raggiungere l’obiettivo, potrebbe attivare la mucosa rettale.

Torna a L’Enneagramma